Clown e micromagia

Progetto Clown, Micromagia e Giocoleria

Il clown è una figura molto interessante per quanto riguarda le attività socio assistenziali verso i gruppi vulnerabili. È un ottimo strumento per superare le barriere tra i volontari e i destinatari, soprattutto se bambini. Improvvisazione, allegria e fiducia sono alla base degli incontri per ritrovare la semplicità e la spontaneità, presente in tutti noi da bambini e che lentamente perdiamo nel tempo.
Si fanno interagire tra loro i partecipanti, facendo emergere le differenze, sapendo rispettare e condividendo momenti particolari, anche se con visioni differenti.
Il clown mette in primo piano il rispetto per tutti e cerca di trasformare in gioco tutto quello che può ispirarlo. Non è solo allegria o divertimento, è anche saper riconoscere le proprie emozioni e rispettarle, qualunque esse siano.

Con questa attività ludica si mira molto a insegnare un nuovo mondo e forse anche una professione; si impara a collaborare interagendo per costruire insieme, con rispetto e consapevolezza delle differenze che caratterizzano ognuno; si impara a condividere grazie allo scambio continuo per poter dare e ricevere, costruendo un gruppo finale coeso e solido.

La Micromagia è il genere di magia più praticato al mondo. Nella micromagia il mago combina la sua destrezza di mano ad alcune fioriture. Con la destrezza di mano il mago riesce a manipolare e trattenere segretamente carte, monete e piccoli oggetti. Invece le fioriture più che vere illusioni sono una dimostrazione di abilità manipolatoria da parte del mago e sono più equivalenti alla Giocoleria.

Sono metodi di grande impatto per attrarre l'attenzione dei bambini, quindi per gestire situazioni di bambini poco avvezzi alla vita di gruppo, difficili da trattenere.

I nostri esperti:
Stefania Liborio
, residente a Bergamo, di anni 28.
Andrea Del Giudice, residente a Bergamo, di anni 35.

Entrambi esperti di clowneria e micromagia/giocoleria, avendo:
a) conseguito il diploma di Operatori di Circo e teatro sociale al Centro Circostanza di Torino;
b) proseguendo una costante formazione Clown all'interno della Federazione Viviamo in Positivo, di cui fanno parte tramite corsi all'Università del Sociale;
c) esperienze di volontariato anche in altre zone della Romania (Andrea in Centro salesiano e Stefania all'interno di un carcere e in centro per disabili);
d) esperienza in Vietnam per animazione con bambini della comunità cristiana e diverse minoranze etniche con bambini orfani o con varie difficoltà o non vedenti.
Altre specifiche qualificazioni di Andrea:
a) ha frequentato una scuola di magia e ora è formatore; ha gestito una scuola di magia in passato e ora fa corsi all'interno della scuola salesiana Don Bosco Treviglio – scuola secondaria di primo grado - dove insegna.
b)  ha partecipato a viaggi di volontariato tramite Caritas in Albania e Bosnia come animatore e svolgendo attività di circo sociale.
Stefania è stata un mese in Brasile aiutando le suore dell'istituto Palazzolo operando in una casa per ragazze in difficoltà e occupandosi di insegnare inglese oltre ad attività di circo sociale.

Entrambi operano nel progetto come volontari (richiedono solo il rimborso spese).